Cultura

Domenica, Opera e Pop insieme
per un concerto ricco di sorprese

Incassato il successo di ieri sera, nella riapertura alla prosa, con Le allegre comari di Windsor, il presidente Giuseppe Strada ha annunciato il ritorno del San Domenico con i concerti in presenza, per un evento che domenica alle 18, rappresenta un incontro tra due generi lontani, ma che possono essere vicini, quali l’opera ed il pop, perché la musica è una sola, quella che viene dall’anima.

Pop 4 Opera. Il concerto Pop 4 Opera porterà sul palco, generi musicali diversi, insieme per una serata: l’opera, che vede protagonisti Giovanna Caravaggio (mezzosoprano) e al piano Massimiliano Bullo e il Pop, con la voce di Debora Tundo, piano e synth del maestro Alessandro Lupo Pasini e, ospiti d’eccezione, Fabio Crespiatico (bass e double bass) e Lele Melotti (batteria e percussioni). Senza dimenticare la partecipazione tutta da scoprire del prof. Mario Ireneo Sturla, compagno della cantante, che lascerà per qualche minuto i panni di medico sportivo di fama internazionale. Posto unico a 10 euro, per info e prenotazioni contattare il teatro alla mail: info@teatrosandomenico.com

Musiche per ogni età. Il maestro Lupo Pasini ha sottolineato la soddisfazione per un concerto che lo vede protagonista con “carissimi amici”, ed una scenografia che mette al centro due pianoforti a gran coda contrapposti, per un programma non scritto, ma tutto da gustare, tra arie d’opera, pop e jazz: musiche per ogni età. Vale la regola condivisa da tutti, aggiunge Giovanna Caravaggio, che è quella di salire sul palco e divertirsi. Per Debora Tundo, un incontro musicale tra anime diverse, che sintetizza la grande capacità di fare arte.

Aperitivo in musica. La presentazione del concerto di domenica è stata anche l’occasione per parlare di altro, in particolare degli eventi esterni al teatro, nella suggestiva location del Mercato Austroungarico, in collaborazione con il Laboratorio VeroAmore che curerà la parte relativa a distanziamenti e sicurezza. Si tratta di 6 appuntamenti ha detto Paolo Cella, in rappresentanza della Fondazione San Domenico, che intendono valorizzare l’Austroungarico e dare la possibilità di esibirsi ai giovani del Folcioni e non solo, ripetendo il successo dello scorso autunno. Ingresso libero, con prenotazione posti e info scrivendo alle mail: veroamorecafe@gmail.com e info@folcioni.com

Le date. Si parte giovedì 10 giugno alle 18 per una serata pop jazz con i vincitori del concorso RinascINmusica, che replicherà una settimana dopo lasciando spazio alla musica classica. Il 24 giugno sempre alle 18, concerto classe Imparerock del prof. Mulazzani. A luglio, giovedì 1 alle 19 l’esibizione del Coro Marinelli del maestro Marasco, giovedì 8 Nicolas Bonaventi e a concludere, giovedì 15, la band Little less pain, formazione che annovera tra i suoi componenti ex allievi del Folcioni, conosciutisi proprio presso il Civico Istituto Musicale.

Ilario Grazioso

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