Cronaca

Rsa: Forza Italia deposita interrogazione per conoscere la situazione alla Fbc

Da sinistra Beretta, Zanibelli e Agazzi

“La memoria grata nei riguardi dei tanti anziani, che ci hanno repentinamente lasciato, e il rispetto dovuto ai Loro familiari pongono un problema di trasparenza e apertura di informazione nella comunicazione relativa a quanto accaduto: è, quindi, giusto accertare, non solo sul piano giudiziario ma anche dal punto di vista politico-amministrativo, in che modo sia stata gestita l’emergenza Coronavirus nelle singole RSA, quali accorgimenti e soluzioni siano stati posti in essere – e con quali tempistiche – al fine di provare a evitare una tragica ecatombe che non è stata tale ovunque, il che autorizza a ritenere che il numero dei decessi potesse essere contenuto, adottando le misure del caso”.

E’ quanto si legge nell’interpellanza depositata dai consiglieri di Forza Italia  – Agazzi, Beretta e Zanibelli – che portano all’attenzione del consiglio e della giunta Bonaldi sulla situazione dell’emergenza Covid-19 nelle Rsa, ricordando l’operato della Fondazione ‘Guerreschi’ di Capralba. “Non è andata altrettanto bene, purtroppo, alla nostra Fondazione Benefattori Cremaschi, non unica peraltro nel comparto delle RSA sul territorio cremonese ma anche nazionale ad aver subito un numero di decessi elevato,  ragion per cui sono sorti legittimi interrogativi, portati all’attenzione anche degli stessi scriventi”.

Nell’interrogazione (QUI INTEGRALE) i consiglieri chiedono il numero complessivo dei decessi – anche rapportato allo stesso arco temporale del 2019 –  nelle strutture della Fbc e quello dei tamponi eseguiti agli ospiti, quali misure di sanificazione siano state messe in atto e se siano state attuate misure finalizzate a separare dagli altri degenti gli ospiti accertati positivi o sospetti positivi – in base a una sintomatologia a quel punto nota – allo scopo di evitare il propagarsi di un possibile contagio.

 

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...