Domenica la 34esima edizione del Carnevale Cremasco tra conferme e tante novità

Una manifestazione che “sa attrarre”, come l’ha definita il presidente della ProLoco di Crema Vincenzo Cappelli.
E’ ai nastri di partenza la 34esima edizione del Gran Carnevale Cremasco, presentata nel tardo pomeriggio di mercoledì 5 febbraio. Il Comitato organizzatore ha raccontato alla stampa le novità del 2020, non prima di aver ringraziato “tutti i volontari. Senza di loro questa manifestazione non esiterebbe”, ha sottolineato il presidente Eugenio Pisati.
Si parte questo sabato, 8 febbraio, alle 21 presso il teatro San Domenico, con la consegna delle chiavi della città da parte del sindaco Bonaldi e il concerto dell’orchestra ‘Il Trillo’ e l’attesissimo inno del carnevale a firma dell’ormai celebre rapper nostrano Alessandro Bosio.
Il giorno seguente, domenica 9, si terrà lo spettacolo per le vie del centro storico (evento gratuito) che fa da preludio alle 3 domeniche dedicate ai grandi carri allegorici (16-23 febbraio e 1 marzo). Cinque, come sempre, in lizza per il primo premio:
- Odissea – Barabét
- La leggenda del Drago Tarantasio – Barabét
- Una gabbia di matti – Barabét
- Un giorno di festa – Gli amici (in collaborazione con i Barabét)
- Rio – Pantelù
“Arriviamo da una anno difficile, sia per la defezione di alcuni volontari (per motivi personali, ndr) sia perché abbiamo rischiato di perdere ‘la casa’ – ha dichiarato il presidente Pisati- Fortunatamente l’imprenditore Rossini ha acquistato il capannone che ospita la nostra sede e dove lavoriamo ogni giorno per tutto l’anno e potremo continuare a offrire il Carnevale alla città”.
