Risultati europee, le reazioni: esulta il centrodestra, riflettono gli altri
Grande entusiasmo a centrodestra per i risultati delle elezioni europee, specialmente sul fronte della Lega: sulle loro pagine Facebook esultano gli onorevoli Simone Bossi e Silvana Comaroli.
Delusione invece da parte del M5S, come evidenzia il candidato Christian di Feo: “Sono deluso ma contento” commenta. “Contento perché al sud e nelle isole siamo andati molto bene anzi siamo il primo MoVimento politico mentre al nord abbiamo sbattuto la porta. Tuttavia posso dire che sono ancora più convinto di far parte del MoVimento 5 Stelle perché è la mia famiglia politica. Siamo l’unico MoVimento che pensa veramente a servire lo Stato ed eliminare i corrotti. Ripartiamo convinti, delusi, ma convinti che non ci arrenderemo. Cadiamo ma ci rialziamo perché noi siamo il MoVimento 5 Stelle”.
Dall’altra parte, a intervenire è il consigliere regionale Matteo Piloni, secondo cui “L’affluenza per le europee è stata la più alta degli ultimi 20 anni. E questo è un bene, perchè dimostra che è stata colta l’importanza di questo voto. I nazionalisti crescono ma non sfondano. La maggioranza si allargherà(credo) a liberali e verdi, e questo contribuirà a cambiare (spero) alcune politiche comunitarie. Ambiente e Lavoro in testa. L’alleanza sovranista di Salvini e Le Pen è sesta. In Italia stravince la Lega che, con FdI, porta la maggioranza del Paese a destra. Una “maggioranza” sovranista che, politicamente, isola l’Italia.
Forza Italia perde, ormai troppo ingessata ad un leader che non ha mai rinnovato la classe dirigente. Crollano i grillini, tra i peggiori risultati. Vittime di loro stessi, occupandosi più delle poltrone sono, di fatto, i portatori d’acqua alla Lega, che si è “presa” i suoi elettori. Il Pd cresce e si riprende dopo la botta di un anno fa. La strada è quella di rinnovarsi e costruire una coalizione di centro-sinistra in grado di aggregare e di essere più incisiva. Non
c’è alternativa. Le condizioni ci sono. Il futuro del Governo? I dati economici contano più di mille congetture. Fare una seconda manovra sarà molto difficile.
Per quanto riguarda gli eletti alle Europee, bene Pisapia, Tinagli, Majorino, Toia e Benifei. Quattro lombardi (su 5 eletti nella nostra circoscrizione) che faranno bene. Tra l’altro proprio i candidati sostenuti anche da noi. Spiace per Mottinelli, che comunque fa bene, e Pacente, che ha fatto la sua parte e merita. Complimenti invece a Massimiliano Salini che, salvo sorprese dell’ultima ora, viene confermato. Ora attendiamo i risultati di Cremona, Casalmaggiore e degli altri 88 comuni. Le amministrative sono un’altra partita”.