Scrp: i sindaci fuoriusciti si rivolgono alla Magistratura per pagamento delle quote
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Gli 8 sindaci fuoriusciti da Scrp hanno deciso di rivolgersi alla magistratura. “Abbiamo dato corso alla procedura per la riscossione delle somme dovuteci per le nostre quote societarie avanti all’autorità giudiziaria ordinaria”. La decisione è stata presa martedì pomeriggio durante una riunione che si è tenuta nel comune di Palazzo Pignano alla presenza dell’avvocato Raffaella Bordogna di Bergamo scelta dagli otto soci per rappresentarli.
Si andrà dunque davanti a un giudice. La scelta è maturata “dopo mesi nei quali si è cercato di trovare una soluzione soddisfacente per entrambe le parti”.
Grassi – Casale Cremasco, Gallina – Soncino, Polla – Romanengo, Bertoni – Palazzo Pignano, Marani – Salvirola, Cristiani – Casaletto di Sopra, Barbati – Trescore Cremasco e Arcari – Ticengo avevano diffidato Scrp lo scorso novembre.