Cronaca

Banda delle gomme tagliate: denunciati in due per furto

Attendevano la vittima nei pressi dell’auto, si accucciavano dietro il veicolo, tagliavano una gomma e quindi, non appena il veicolo si metteva in movimento, attendeva che l’autista si fermasse e scendesse per verificare il problema e, subito dopo, aprivano la portiera dell’auto senza farsi notare e si impossessavano di quel che trovavano per poi dileguarsi su un’altra vettura. E’ questo il modus operandi che da tempo alcuni malviventi mettevano in  atto nei parcheggi dei centri commerciali della zona. Negli ultimi giorni erano arrivate in questo senso diverse segnalzaioni e denunce alla Polizia. Per tale motivo erano stati predisposti dei servizi mirati da parte delle pattuglie della Squadra Volante e della Squadra Investigativa Anticrimine al fine di identificare ed assicurare alla giustizia gli autori di tali delitti.

In particolare, mercoledì scorso, un uomo si  è presentato al Comando denunciando che poco prima, nel parcheggio del “Brico” di via De Gasperi, dopo essere risalito sulla propria vettura al momento della ripartenza, si è accorto che la vettura presentava una foratura ad una gomma e si fermava per sostituirla accertando che un pneumatico era stato tagliato con un oggetto affilato. Gli uomini del Commissariato, attraverso le telecamere della sorveglianza cittadina, sono riusciti a rivedere le immagini relative all’evento, individuando la persona che ha commesso il delitto . Circa un’ ora dopo il fatto una pattuglia della Squadra Anticrimine Investigativa ha intercettato l’auto ed i suoi occupanti identificandoli per un cittadino russo ed un georgiano entrambi di circa 30 anni . Dal controllo sono stati rinvenuti a bordo dell’auto alcune carte di credito, denaro contante ed un opinel compatibile con il taglio rinvenuto sul pneumatico della prima vittima . I due, di cui uno con precedenti di polizia, sono stati denunciati per i reati di furto aggravato, porto abusivo di oggetti atti ad offendere , danneggiamento aggravato ed indebito utilizzo, mentre le cose rinvenute sono state restituite alle parte offesa.

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