Sportello Lavoro: quasi 300 utenti in 8 mesi. E per il futuro si punta ad un'app
288 utenti in 8 mesi. E’ questo il primo bilancio dello sportello lavoro, inaugurato il 25 febbraio scorso con la finalità di far conoscere le opportunità offerte dal territorio e rispondere alle esigenze di informazione e consulenza del cittadino, fornendo momenti di approfondimento e attività specialistiche dedicate, sia individuali che di gruppo.
Numeri positivi, commentati con soddisfazione anche dall’assessore al Lavoro del Comune di Crema Attilio Galmozzi: ““Il numero di accessi è già più che significativo. Non solo gli utenti hanno trovato risposta alla loro esigenza, guidati da percorsi qualificati, ma anche le imprese hanno iniziato a riconoscere il lavoro messo in atto dal Comune, aderendo alla Rete di Servizi tra i quali il CVQui: circa 20 aziende hanno aderito e sono in fase di definizione ulteriori contatti con altre aziende del territorio e non solo, a testimoniare l’interesse che lo Sportello ha generato”.
Il progetto fa parte della rete territoriale dell’Informagiovani di Cremona e offre un servizio di consulenza orientativa personalizzata. Presso la sua sede (in via Civerchi a Crema) è possibile anche ricevere informazioni mirate e consultare tutta la documentazione disponibile, e in generale è focalizzato a creare percorsi di definizione degli obiettivi delle persone di modo che acquisiscano più consapevolezza del loro potenziale, delle loro competenze spendibili sul mercato del lavoro.
Questo servizio facilita anche l’accesso ad altri servizi del territorio, ad esempio in qualità di raccordo tra le associazioni di categoria, il privato sociale e i vari soggetti economici. Gli strumenti gestionali di cui dispone sono: la banca data online, le postazioni per la compilazione dei cv, la bacheca annunci, la banca dati concorsi, la Gazzetta Ufficiale e i Bollettini regionali, indirizzi e siti web utili.
IL LAVORO IN UN’APP
Attualmente l’Amministrazione sta studiando anche la possibilità di ampliare l’offerta del servizio avvalendosi di tecnologie e piattaforme online che facilitino ulteriormente il lavoro di ricerca e garantiscano una più ampia sinergia possibile: la ricerca del lavoro, in particolare l’efficiente profilazione del candidato, sarà sempre più demandata ad applicazioni usabili a casa e ovunque, che contengono percorsi guidati da un operatore virtuale interfacciato in seguito con gli operatori che poi svolgono il loro lavoro, ad esempio i colloqui, che restano fondamentali; tutto con lo stesso obiettivo: una personalizzazione sempre più alta, che va di pari passo con precisione e tasso di successo.