Polveri sottili: da 7 giorni sopra il limite e il meteo non aiuta
E’ allarme per l’innalzamento dei valori delle polveri sottili a Crema e nel Cremasco. La colonnina Arpa in via XI Febbraio, nella giornata di sabato, ha toccato i 90 µg/m³ a fronte dei 50 del valore limite.
La mancanza di pioggia, certamente, è la causa dell’aumento registrato nell’ultima settimana. E, infatti, il problema non riguarda solo la nostra zona o la provincia di Cremona, bensì tutta la Lombardia. E la situazione meteo non prevede grandi miglioramenti nei prossimi giorni. Oggi l’alta pressione ancora ben salda favorisce il tempo stabile sulla Regione, condizione favorevole all’accumulo di inquinanti. Giovedì una saccatura atlantica si avvicinerà all’Italia ma con effetti trascurabili sulla Lombardia. Qualcosa potrebbe iniziare a muoversi a partire da venerdì, grazie all’arrivo di una depressione dall’Europa centrale, ma gli effetti positivi per la dispersione delle polveri sottili sono ancora piuttosto incerti.
Da oggi, nei Comuni che rientrano nel nuovo protocollo Aria di Regione Lombardia, partiranno le misure antismog di primo livello. Crema, che era stata esclusa dalla lista ma ha aderito volontariamente al protocollo, dovrebbe attivarsi in questo senso entro una decina di giorni.ù
AmBel