Riapre il Rifugio San Martino: si cercano volontari. Domani serata informativa
Riapre il dormitorio notturno per l’emergenza freddo “Rifugio San Martino”. Sempre più persone si trovano in assenza di lavoro e casa, senza strumenti e capacità per uscire da questa difficile situazione: un licenziamento, una lite familiare, un problema amministrativo con il permesso di soggiorno, una malattia, un momento di difficoltà, non sono più eventi eccezionali, e spesso portano a trovarsi senza un tetto sopra testa, nell’impossibilità di pagare un affitto o una stanza.
Si entra allora in una spirale di lotta per la sopravvivenza e conservazione della dignità. Mangiare, lavarsi, riscaldarsi, cambiarsi d’abito, diventano problemi assillanti ed impellenti. “Uscirne da soli e senza aiuti è pressoché impossibile. La comunità cristiana non può assistere passivamente a questa situazione né considerare ‘naturale’ un certo tasso di povertà estrema”.
Ma il Rifugio, per funzionare a dovere, necessita di volontari notturni. Per conoscere da vicino questa esperienza è stata organizzata una serata informativa domani, giovedì 12 ottobre, al Rifugio di via Civerchi 7.
L’appello della Caritas si rivolge a tutti i cittadini cremaschi almeno 18enni e che abbiano voglia di dedicare almeno una sera al Rifugio. Il loro compito non è di sorveglianza o di controllo ma relazionale. Non ci sono particolari requisti, chiunque può farlo, basta un po’ di buona volontà. Chi fosse interessato a prestare servizio può inoltre scrivere a segreteria@caritascrema.it