Centro destra unito e compatto, Donida: 'F.I. sarà più radicata sul territorio'
Giovedì 15 settembre, al Ristorante Bosco, si è tenuto un vero e proprio summit del centro destra locale.
A mobilitare i sostenitori, gli affiliati e gli iscritti al partito, è stato Gianmario Donida, coordinatore di Forza Italia per la città di Crema, che ha annunciato formalmente l’inizio della campagna elettorale con l’intento di destituire l’Amministrazione di Stefania Bonaldi e la sua politica asettica e priva di connessioni con la realtà locale.
Donida, ha infatti annunciato che, tra non molto, Forza Italia sarà più radicata sul territorio cremasco, e non solo in ragione delle innumerevoli iniziative in programma, ma anche e soprattutto grazie alla nuova sede del partito. Questa, probabilmente sita in Piazza Trento e Trieste, accoglierà chiunque sia interessato a dare una svolta alla città, contribuendo al bene comune e portando Crema a una nuova rinascita.
Obiettivo del Coordinatore di Forza Italia cremasca è quello di rinforzare le schiere del partito locale tramite l’intervento di gente nuova, che abbia voglia di cooperare per la crescita del partito e abbia cura degli interessi dei cittadini. Il rinnovamento, in gran parte già attuato, è sicuramente uno dei primi obiettivi da portare a conclusione. Aderendo a quanto precedentemente asserito da Donida, è intervenuto il Presidente del comitato cittadino, l’imprenditore Renato Ancorotti, ribadendo come la strategia politica più opportuna per far risorgere la città di Crema è proprio quella di “agevolare le imprese e le industrie del territorio, così da contribuire progressivamente ad aumentare l’occupazione locale”. Per Ancorotti, infatti, formare un’Amministrazione vicina alle imprese comporta aiutare l’intera città, a 360 gradi.
Al grande incontro che ha visto presenti più di centoventi “supporters”, hanno presenziato anche due europarlamentari: Massimiliano Salini e Stefano Maullu. L’onorevole Lara Comi, che inizialmente doveva essere presente, a causa di un impedimento istituzionale improvviso, non ha potuto partecipare ma, a ogni modo, è intervenuta telefonicamente salutando l’intero coordinamento di Crema e assicurando la propria futura cooperazione per l’organizzazione di eventi e incontri sul territorio cremasco.
Durante la cena gli europarlamentari ospiti hanno avuto modo di suggerire alcuni indirizzi politici e di rilevare alcune questione di particolare rilievo: in primis, l’onorevole Salini, ha spiegato come Forza Italia debba ripartire dai propri valori e principi fondamentali tra cui la tutela della famiglia, quale caposaldo della nostra democrazia, e l’importanza dell’educazione per le generazioni future. Salini, inoltre, ha criticato pesantemente il premier Matteo Renzi e la sua politica di annunci che, anziché aumentare il dato occupazionale, hanno visto lo stesso peggiorare progressivamente. L’onorevole Maullu, del resto, si è occupato in particolare di esteri, sottolineando come l’Unione Europea viva momenti di tensione e non mancando di criticare lo scellerato programma di gestione dell’immigrazione e di rafforzamento dell’economia per mezzo di sistemi di austerity, operato dalla Cancelliera tedesca Angela Merkel. A conclusione della serata sono intervenuti anche Elena Freri e Mauro Tenca. La prima, in veste di presidente del neo club Forza Silvio, titolato a Oriana Fallaci, ha annunciato per il 13 ottobre una serata d’incontro con Magdi Cristiano Allam per presentare il suo nuovo libro in cui parla della giornalista a dieci anni dalla sua scomparsa. Tenca, invece, in qualità di Presidente del comitato del No – Insula Fulcheria, ha fatto sapere che, a breve, lo stesso comitato si sposterà anche nei paesi dell’area cremasca per portar avanti le ragioni di opposizione alla riforma costituzionale.
Pare, insomma, che Forza Italia Crema sia unita e salda e pronta finalmente a sferrare il più forte attacco politico contro la Giunta Bonaldi e la sua politica del “non fare”. Rimane solo l’incognita del candidato sindaco, ma, del resto, le migliori scelte necessitano delle più complete deliberazioni, con la certezza che nulla sarà lasciato al caso.