Ubriaco al volante provoca danni e semina il panico: denunciato cremasco
Una serata di follia quella dello scorso venerdì per un uomo di Crema che, guidando in forte stato di ebbrezza, ha eseguito una serie di manovre spericolate in città, andando a sbattere contro diversi oggetti lungo il percorso e seminando il panico fra i passanti.
La chiamata al commissariato di Crema è arrivata poco dopo. Un equipaggio della volante si è messo immediatamente alla ricerca dell’automobilista, notando diversi segni del suo passaggio lungo il suo tragitto: pali divelti, transenne piegate ed auto ammaccate, da Viale Santa Maria sino a giungere in via Cavalli, dove è stato rinvenuto il paraurti della macchina con la targa della stessa.
Ifine gli uomini della Polizia di Stato hanno raggiunto l’automobilista in via Solferino, dove era stato fermato da alcuni automobilisti di passaggio che l’avevano inseguito per arrestarne la folle corsa.
L’uomo, che si presentava in evidente stato di alterazione da assunzione di alcolici è risultato positivo al precursore ed è stato accompagnato presso il pronto soccorso per le analisi di rito. Una volta giunto in ospedale, tuttavia, egli si è categoricamente rifiutato di sottoporsi agli esami diagnostici e, approfittando di un attimo di distrazione del personale sanitario, si è allontanato dalla struttura, venendo rintracciato poco dopo dagli operatori della Polizia di Stato disteso in un campo limitrofo, in stato confusionale.
Al termine della movimentata serata, l’autista, un cremasco di 44 anni, già noto per fatti simili, è stato denunciato per il rifiuto di sottoporsi all’accertamento dello stato di ebbrezza e, oltre al ritiro della patente ed al fermo del veicolo, è stato destinatario di una lunga serie di verbali per infrazioni al codice della strada e per gli incidenti causati.
“Il bilancio provvisorio parla di due auto danneggiate e di diverse transenne piegate, oltre che di alcuni pali segnaletici divelti a seguito di una corsa impazzita, che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori” ha spiegato il vice questore Daniel Segre.