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Trofeo Dossena, un Galà ricco di emozioni

Non sono mancati i colpi di scena alla presentazione del Trofeo Angelo Dossena, giunto quest’anno alla quarantesima edizione. Serata di gala aperta dagli interventi del sindaco Stefania Bonaldi e di Walter Della Frera, consigliere con delega allo Sport, che hanno ricordato l’importanza della manifestazione sia per onorare la memoria del medico Dossena, sia per ciò che rappresenta per i giovani calciatori.

Momento clou del Galà non poteva non essere il sorteggio dei gironi: del Girone A faranno parte Nazionale Lega Pro, Inter, Juventus e Atalanta. Nel Girone B sono state sorteggiate Valencia, Milan, Torino e Cremonese. Calcio d’inizio martedì 7 giugno, ore 21.00: la gara inaugurale del Voltini sarà Nazionale Lega Pro – Inter. Finalissima domenica 12 giugno, ore 21.00, sempre allo stadio Voltini.

Un momento dei sorteggi
Un momento dei sorteggi

Per una serie di sfortunate coincidenze, Roberto Donadoni non ha potuto prendere parte alla manifestazione. Ciò però non ha impedito la consegna del premio intitolato a Giorgio Giavazzi e dedicato alle stelle del Dossena. Il momento della consegna è stato seguito dall’allenatore del Bologna per via telefonica, così come la donazione di 10 mila euro alla fondazione Borgonovo – presenti la moglie dell’ex calciatore, Chantal, e la figlia Alessandra.

Cristina Firetto, Marco Civoli, Chantal Borgonovo, Alessandra Borgonovo, Bernd Fisa
Cristina Firetto, Marco Civoli, Chantal Borgonovo, Alessandra Borgonovo, Bernd Fisa

Non solo Crema città europea dello sport ma anche Gazzetta dello Sport, 120 anni di pagine in rosa. La delegazione della Rosea, composta da Luigi Garlando, Daniele Redaelli e Luca Bianchin, si è divertita a commentare la top 11 del trofeo Dossena, così composta: Walter Zenga tra i pali; davanti a lui Andrea Barzagli, Fabio Cannavaro, Alessandro Costracurta, Matteo Darmian; centrocampo presidiato da Roberto Donadoni, Luis Figo, Andrea Pirlo; a cercare il gol Pierre-Emerick Aubameyang, Filippo Inzaghi, Totò Schillaci; allenatore Cesare Prandelli.

Oltre ai giornalisti della Gazzetta, ospiti d’eccezione sono stati i fratelli Giuseppe e Franco Baresi, assieme ai tecnici Emiliano Mondonico e Angelo Colombo. Proprio questi ultimi due hanno colto la palla al balzo per un siparietto divertente, nel quale hanno chiarito lo storico episodio semifinale di Coppa Italia del 26 gennaio 1990, quando sfruttando l’infortunio di Borgonovo, il Milan non restituì palla e Rijkaard si procurò il rigore trasformato da Franco Baresi.

Archiviato il momento di festa, ora barra dritta e testa bassa fino al calcio d’inizio, previsto martedì 7 giugno.

Il momento della premiazione dei fratelli Baresi
Il momento della premiazione dei fratelli Baresi

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