Festa dell’albero, 18 candeline e mille colori in piazza Duomo
La passione per la natura non passa mai di moda. Nemmeno dopo 18 anni, come testimonia la Festa dell’albero organizzata dall’istituto Stanga. Dalle scuole elementari alle superiori, sono centinaia gli studenti che stamattina – 18 marzo – hanno visitato piazza Duomo, trasformata all’occorrenza in un giardino dai mille colori e profumi. Stand, banchetti, attività ed animazione hanno reso l’iniziativa ancor più coinvolgente, per la felicità degli alunni e di chi si è trovato a passare dal centro Crema.
I NUMERI – Il grande lavoro di organizzazione ha portato in piazza Duomo 19 realtà del territorio, ognuna con il proprio stand; tra queste il Corpo forestale dello Stato, la Protezione civile Lo sparviere, il Parco Adda Sud, la Coldiretti, l’istituto comprensivo di Trescore e la scuola primaria di Montodine. Oltre ai banchetti, gli allievi dello Stanga hanno organizzato due piccoli giardini per la distribuzione di circa 3 mila piantine autoctone. Come da tradizione, ad ogni bambino e studente è stato regalato un vasetto di viole.
CONDIVISIONE – Diciotto anni non son pochi, ma perché una manifestazione si mantenga negli anni serve l’apporto di forze nuove, fresche. “Da ideatore e coordinatore dell’iniziative vorrei che nuove generazioni di insegnanti continuassero questa bella esperienza – commenta Basilio Monaci, dell’istituto Stanga – perché rappresenta un legame forte tra la mia scuola e gli istituti del comprensorio. Solo collaborando si fa seria educazione, facendo rete e promuovendo il rispetto dell’ambiente”.
INSEGNANTI – L’interesse da parte dei giovani non manca. Affinché l’attenzione sui temi quali ambiente, alimentazione, inquinamento, spreco di cibo e consumo di suolo coltivabile non cali, “abbiamo bisogno della collaborazione di tutti gli insegnanti – prosegue Monaci – altrimenti il messaggio non passa. Spero la Festa dell’albero diventi la festa non solo dell’istituto agrario ma anche delle altre scuole che collaborano attivamente, come già oggi accade. Ma i primi che ci devono crederci sono i componenti del corpo docente”.
VALORI – “Vedere la piazza piena di persone e di bambini che imparano il nome delle piante e si meravigliano guardando i colori fiori è magnifico – commenta Matteo Piloni, assessore all’Ambiente – e di questo bisogna ringraziare non solo gli organizzatori ma anche i ragazzi dello Stanga. La Festa dell’albero promuove i valori del rafforzamento della sensibilità ambientale, della valorizzazione della natura e dell’agricoltura, e fornisce l’occasione per riflettere sulle caratteristiche del nostro territorio. È un’opportunità didattica che va nella direzione che da sempre, come amministrazione, sosteniamo. Ci auguriamo la manifestazione possa crescere ancora”.
Stefano Zaninelli