Cronaca

Fbc, pronti i primi cinque minialloggi protetti del progetto CasAmica

Presentata ieri in conferenza stampa, CasAmica è la nuova unità d’offerta della Fondazione Benefattori Cremaschi. Comprende 5 minialloggi protetti situati nello stabile della Misericordia, in via Kennedy, dedicati ad anziani over 65 del tutto o parzialmente autosufficienti.

I presenti alla conferenza stampa

“Finalmente i 5 minialloggi protetti della struttura della Misericordia sono pronti; da lunedì inizieremo a raccogliere le domande di ammissione e pubblicare sul sito l’offerta completa”. L’annuncio è stato dato ieri sera in conferenza stampa da Paolo Bertoluzzi, presidente della Fondazione Benefattori Cremaschi, presso la sala Consiglio della struttura di via Kennedy.

MINI ALLOGGI – Grazie al contributo della Fondazione Cariplo (che ha finanziato il 50% degli 850 mila euro di spesa complessiva), la Benefattori Cremaschi ha rimesso a nuovo alcuni spazi dello stabile dirimpetto al centro di via Kennedy. Si tratta di 2 appartamenti bilocali e 3 monolocali, destinati ad anziani over 65 parzialmente o del tutto autosufficienti. Il costo mensile è rispettivamente di 110 e 750 euro, comprensivo di tutte le utenze, servizio di pulizia, biancheria e assistenza.

“CASAMICA” – Nell’illustrare il progetto, il presidente Bertoluzzi ha spiegato che “CasAmica – questo il nome – è un’unità d’offerta in cui crediamo molto. È una proposta dal taglio moderno, che a Crema ancora mancava. Gli alloggi sono vicini al centro città e sono progettati per la protezione esterna e interna, con un sistema di domotica studiato per la massima sicurezza. Non è una residenza sanitaria assistenziale: è un posto che dà quella tranquillità di cui spesso gli anziani hanno bisogno”.

ESIGENZA – L’iniziativa è stata accolta con gran favore dall’amministrazione: “per Crema è un gran giorno – ha commentato il sindaco Stefania Bonaldi – perché la Fondazione si arricchisce di un ulteriore segmento d’offerta in grado di intercettare bisogni che ad oggi non trovavano risposta. Questo tipo di servizio è molto presente soprattutto nel nord Europa, e assolve alle esigenze dell’articolato mondo degli anziani. È una risposta alla solitudine degli anziani, un’ottima proposta per Crema”.

ACCORDO – Nello strutturare l’offerta e progettare i servizi, la Fbc ha inoltre siglato con l’Asst di Crema un protocollo d’intesa: “con questo atto – ha dettagliato il direttore generale dell’Asst, Luigi Ablondi – abbiamo fissato una serie di regole di appropriatezza per il mantenimento dei pazienti in ospedale. Renderanno più facile il passaggio del paziente all’Hospice o all’assistenza domiciliare integrata, liberando risorse utili in ospedale. In questo modo diamo inoltre una dimensione pratica della sinergia tra acuto e rete territoriale”.

OBIETTIVO – Sotto l’aspetto economico CasAmica non sarà la soluzione definitiva per il bilancio della Fondazione. L’obiettivo, ha dichiarato Bertoluzzi, è quello di “aumentare i ricavi e proporre un ottimo servizio per molti, oltreché un ottimo biglietto da visita per noi. L’idea è quella di proseguire su questa strada – ha chiosato il presidente – ampliando l’offerta con la trasformazione di tutta la Misericordia in una serie di minialloggi protetti”.

Stefano Zaninelli

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