Ladri con la chiave bulgara
Apre anche le porte blindate
Via D’Andrea, dove hanno messo a segno i colpi i malviventi e, nell’articolo, la chiave bulgara in azione
CREMA – L’allarme furti non fa più notizia, perché rubano dappertutto e praticamente tutti i giorni, anche se non ne viene data notizia dalle forze dell’ordine. La novità è che anche a Crema sono segnalati dei furti eseguiti in abitazioni protette da porte blindate, aperte senza alcun tipo di scasso utilizzando la chiave bulgara. E’ successo in un caseggiato di Ombriano, in via D’Andrea, dove ben tre appartamenti sono stati ‘perquisiti’ dai ladri che non hanno lasciato alcun segno di effrazione.

Anzi, in un caso hanno addirittura avuto la cura di chiudere la porta dietro di loro con un paio di mandate. Dal giorno dei furti sono passate tre settimane, ma la notizia merita di essere sottolineata e diffusa, perché anche chi ha porte blindate, adesso non può più dormire sonni tranquilli. “Qui da me vengono a prendere consigli per come proteggere le case – dice Tino Arpini, che ha una ferramenta a Ombriano e non sta più dietro ai clienti che arrivano per cambiare serrature scassinate e finestre forzate. – E adesso che anche le porte blindate vengono facilmente aperte, non si sa più come proteggersi”. I furti sono avvenuti tutti in un solo caseggiato, in via D’Andrea al 17b, in un giorno feriale, presumibilmente dalle 12.30 alle 14.30. Tre gli appartamenti messi sotto sopra, tutti e tre chiusi con una porta blindata, tutti senza alcun segno di scasso. I proprietari erano al lavoro lontano da casa. Nessuno pare aver visto nulla. I malviventi hanno utilizzato la chiave bulgara, un apriporte che, secondo la leggenda, fu inventato dalla polizia segreta bulgara per penetrare nelle ambasciate senza lasciare traccia del loro passaggio. In tutti e tre gli appartamenti i malviventi hanno aperto cassetti e armadi e cercato tutto ciò che di prezioso c’era per poi andarsene. In un caso hanno anche richiuso con la stessa chiave la porta blindata. Quando la proprietaria è tornata dopo la giornata di lavoro ha trovato la porta regolarmente chiusa a chiave ma, una volta aperta, ha trovato l’amara sorpresa. E, siccome abita ai piani alti del caseggiato e nessuna finestra era aperta o mostrava segni di scasso, la possibilità è che i ladri siano passati proprio per la porta principale. La chiave bulgara apre un’infinità di serrature e a oggi l’unica possibilità di salvarsi è quella di installare serrature a chiave piatta di ultima generazione.
Pgr
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