Annalisa irrompe con Splende
Il pubblico di Crema è suo

Annalisa sul palco del S. Domenico e con una fan in camerino

CREMA – Domani sera al teatro S. Domenico che, per l’occasione, le regalerà un tutto esaurito beneagurante. Esordio per il tour Splende della cantante Annalisa che, tra una prova e l’altra, si ferma per regalarci un’intervista, l’unica rilasciata in questi giorni frenetici nei quali si mettono a punto gli ultimi aspetti della data zero del suo tour.

Annalisa, una cantante rubata all’insegnamento, visto la sua laurea in fisica conseguita all’università di Torino?

“No, una cantante contenta della mia laurea e di quel che sto facendo”.

Come mai prima la laurea e poi la svolta canora?

“I miei genitori volevano che studiassi. Li ho accontentati, portando però avanti la mia passione per la musica e il canto. Quando ho preso la laurea ho chiesto loro due anni di tempo per provare a realizzarmi come cantante. Ed eccomi qui”.

Qui, appunto, a Crema. Come mai questa scelta?

“E’ una città tranquilla e il S. Domenico mi ha messo a disposizione questa bella struttura. Siamo vicini a Milano, ma abbastanza fuori per lavorare in tranquillità. Io sono nata in un paese di 5000 abitanti, Carere, in provincia di Savona. Qui mi trovo bene per le dimensioni e la gente. Lavoro in tranquillità”.

Arrivare quarti a Sanremo è una soddisfazione o una delusione?

“Devo dire che non è molto importante il piazzamento, a meno che vinci, naturalmente, ma quel che segue dopo. Contatti, appuntamenti, lavoro”.

E a lei com’è andata, dopo?

“Benissimo. L’esperienza di Sanremo è stata molto positiva per la mia carriera. I contatti e le occasioni si sono moltiplicati”.

Mai pensato di non farcela?

“Devo dire di no. Quando ho cominciato sul serio, ho presto trovato appuntamenti, contatti, apprezzamenti, serate. Un passo alla volta siamo arrivate dove siamo”

Lo Splende tour ha in cantiere dieci tappe e un maggio pazzeschi.

“Sì. Oltre a Crema, abbiamo già le prime due date di Milano e Roma esaurite, tanto che abbiamo dovuto reinserire queste due città nel tour. Maggio sarà un mese impegnativo, ma io e il gruppo di certo ne trarremo soddisfazione”.

Annalisa, occhi di ghiaccio e modi gentili risale sul palco. Lei e il suo gruppo provano e riprovano e stanno mezz’ora su alcuni accorgimenti di una sola canzone: vogliono regalare il meglio al pubblico di Crema e a quello, numeroso, che sta seguendo l’evoluzione di questa cantante che ha fatto irruzione nel mondo della musica presentandosi con una sicurezza ferma ma dolce. Annalisa sa quel che vuole e che quel che non vuole. Ha sfondato nel mondo della musica e adesso raccoglie i suoi frutti. Il futuro… Splende.

Pier Giorgio Ruggeri

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