Comune di Spino d’Adda
vince al Tar, la piazza va
Il sindaco di Spino d’Adda, Paolo Riccaboni
SPINO D’ADDA – “Ricorso respinto dal Tar in tempi record. Questo significa che siamo sempre stati corretti e che il ricorso è stato impostato solo per farci perdere tempo. Adesso si proceda a passo spedito per la realizzazione di piazza della Vittoria”. Lo annuncia, raggiante, il sindaco di Spino d’Adda, Paolo Riccaboni, che ha fatto di questo progetto, una piazza intera da donare al suo paese, il fiore all’occhiello della sua amminitrazione. “Adesso indirizzeremo una diffida alla chi ha denunciato affinché abbandoni le scuse pretestuose e si possa procedere alla sottoscrizione della convenzione e ci si attrezzi per dare agli spinesi la piazza e i relativi servizi dovuti. Naturalmente non saranno trascurati i danni procurati alla comunità dal ricorso che questi privati hanno inoltrato pretestuosamente, danni che non mancheremo di chiedere, insieme al rimborso delle spese processuali, così come stabilito dalla sentenza del Tar”. E la piazza va, dunque, senza più altri intoppi, visto che il tribunale amministrativo di Brescia ha stabilito che nessuna concreta lesione viene evidenziata dai ricorrenti né sotto il profilo della diminuzione economica né sotto quello della qualità della vita. Il ricorso era stato presentato per bloccare la costruzione della sede del 118 della Croce bianca e dello spazio civico perché la ditta riteneva che la costruzioni di questi spazi andasse a influire sulla qualità della vita degli spinesi e abbattesse il valore dei beni già presenti. Niente da fare.
Pgr
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