Tutto il paese ai funerali
del giardiniere annegato

MOSCAZZANO – Tutto il paese ai funerali di Armando Vagni, il giardiniere di 37 anni annegato giovedì notte mentre tentava di aprire una chiusa di sbarramento sul colatore Mulino per far defluire l’acqua ed evitare l’allagamento del ristorante il Fondaco dei Mercanti. Ieri nel pomeriggio chiesa gremita. ma prima, nella mattinata, il sindaco Gianluca Savoldi aveva celebrato la ricorrenza del 4 novembre, rinunciando alla fanfara in segno di lutto, ricordando i nome dei giovani caduti nella Grande guerra e ricordando Armando. Un manifesto funebre era presente all’interno della zona dedicata ai caduti. Nel pomeriggio, alle 14 la chiesa era già gremita e il paese si è fermato. Saracinesche chiuse in segno di lutto e tutto il paese ad accompagnare la salma al cimitero, con i parenti in prima fila, scortati dal sindaco e dai consiglieri comunali. Armando Vagni era un collaboratore del comune, con il quale aveva un contratto di lavoro di un anno. Alla cerimonia erano presenti anche i parenti più lontani, arrivati da Scafati, paese d’origine della mamma.

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