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Erogasmet, con una rimonta
all’ultimo minuto porta
a casa la vittoria

Nonostante un incontro giocato per gran parte del tempo non al meglio delle proprie possibilità, l’Erogasmet incamera i due punti e si mantiene nelle immediate vicinanze della vetta della classifica, che vede sempre la Virtus Imola sopravanzare i leoni biancorossi di quattro punti.
La BK Reggio Emilia, ultima in classifica con quattro punti all’attivo, ha sfoderato al PalaCremonesi una prestazione coraggiosa, giocando per circa 25′ un buon basket e dominando per lunghi tratti l’incontro, al cospetto di una formazione lenta in attacco e svagata in difesa, che spesso falliva anche i buoni tiri che costruiva.
Si parte e dopo una effimera parità con un canestro per parte Reggio Emilia prende il largo, arrivando a condurre fino al 15 a 4, quando coach Galli decide di averne abbastanza e chiama il primo time-out che sortisce gli effetti desiderati, tanto che i padroni di casa infilano dodici punti consecutivi mettendo la testa avanti sul 16 a 15.
Appena il tempo di pregustare l’allungo biancorosso che gli ospiti reagiscono chiudendo la prima frazione avanti per 21 a 16, con un eloquente 60% al tiro contro il 38 complessivo per l’Erogasmet. Non si ferma Reggio Emilia che allunga ulteriormente e grazie soprattutto alle iniziative di un positivo Bartoccetti, al termine dell’incontro miglior marcatore con 21 punti, va negli spogliatoi avanti per 39 a 25.
Si rientra sul parquet con Denti e Cardellini che illudono la tifoseria di casa arrivando al 30 a 39, quando Crema si blocca nuovamente e vede gli avversari fuggire via fino ad un inaspettato +20, sul 30 a 50 di metà terzo quarto.
Inizia qui in pratica la partita dell’Erogasmet, che ispirata da un grande Cardellini stringe le maglie della difesa, inizia a sfruttare le occasioni infilando alcune provvidenziali bombe da tre punti con lo stesso playmaker pesarese, Bosio e Colnago.
L’area pitturata diventa tabù per la formazione di Spaggiari, che nei quindici minuti finali del match metterà a segno solamente quindici punti, mentre Crema sente l’inerzia favorevole e rosicchia punto a punto il vantaggio degli emiliani.
All’inizio dell’ultima frazione sono solamente sei i punti di vantaggio di Reggio Emilia che soffre la reattività dei cremaschi, che intasano costantemente le linee di passaggio degli ospiti e ritrovano pericolosità nel tiro perimetrale.
Il sorpasso avviene dopo 2’45” grazie a Colnago, che dopo aver recuperato un rimbalzo difensivo si fa trovare pronto per infilare da tre dopo lo scarico.
Immediato pareggio emiliano, ma è l’ultimo segno di vita di una formazione stanca e gravata dai falli.
Finisce 73 a 65 e il pubblico del PalaCremonesi può tirare un sospiro di sollievo ed applaudire Degli agosti e compagni.
Positiva la reazione quando la gara sembrava ormai persa, ottima la prova di Cardellini salito di tono dopo un inizio di stagione difficile e decisivo Colnago, sempre meglio inserito nei meccanismi della squadra, anche se la nota più confortante riguarda la miglior prestazione stagionale di capitan Denti che continua a scendere sul parquet infastidito dai problemi fisici.

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