Cronaca

Un’area fiere a Ombrianello
Discorso aperto tra comune
e proprietà: si punta sulla ‘filiera del bianco’

Un’area fiere a Crema? Se ne parla da tempo, ma nessun progetto o proposta è mai andata in porto. Ora all’indomani della polemica degli espositori alla Fiera di San Pantaleone, a gettare l’amo è il presidente del Consiglio comunale, Matteo Piloni, che parla chiaramente della necessità di un luogo per poter organizzare fiere ed avvenimenti. Una proposta che nelle idee di Piloni potrebbe essere funzionale non solo al Cremasco ma anche ai territorio limitrofi, come Cremona o Milano in funzione anche dell’Expo del 2015. Un’uscita non casuale, dettata sì dalla polemica nata intorno alla Fiera di San Pantaleone, ma anche dal fatto che sono in atto contatti tra l’amministrazione, la Regione, le associazioni di categoria, in particolar modo quelle agricole e il proprietario dell’area di Ombrianello, che pare abbia già dato la sua disponibilità per uno sviluppo mirato in quel senso. Contatti sono in corso anche in queste ore per fissare al più presto un incontro tra tutti i soggetti interessati.

Un’area che per ora viene utilizzata solo per le feste, in particolar modo quella del Partito Democratico, ma che potrebbe diventare un vero polo fieristico della città. L’intenzione sarebbe quella di coinvolgere Cremona fiera e soprattutto l’ente fiere di Milano, oltre che la Regione Lombardia, per arrivare a creare questo luogo e dare a Crema lo status di capitale della Filiera del bianco. Un tema che il presidente del Consiglio Comunale, rilancia anche attraverso la sua pagina Facebook: “Le difficoltà che hanno coinvolto la fiera di San Pantaleone mi portano a fare una riflessione: a Crema serve un’area fieristica. Un luogo dove poter organizzare fiere ma anche altri avvenimenti, diventando punto di riferimento per altre realta’. Certamente Cremona, ma soprattutto Milano. Puntando sull’agricoltura, ma specificatamente sul latte, vero protagonista cremasco in campo agricolo. Potrebbe essere un occasione di rilancio e di crescita. Anche in vista dell’expo”. Contattato Piloni spiega: “Crema partendo da Soresina fino a Milano è un polo di produzione del latte, e su questo secondo me si dovrebbe puntare coinvolgendo tutti gli enti, le associazioni, i privati interessati a questo sviluppo”.

Una provocazione che già sulla pagina Facebook di Piloni ha scatenato un dibattito, incentrato molto più su un rilancio degli Stalloni. Un luogo riconosciuto come luogo per la fiera del patrono. Ma anche su questo le intenzione dell’amministrazione sono chiare e riportate anche nelle relazione del bilancio di previsione del 2013: valorizzare l’area candidandola ancora al bando ‘Piano città’, per il quale era già stato candidato lo scorso anno.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

 

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...