Il momento della
sfiducia, mozione contro
Piloni in sala Ostaggi

Il giorno del voto della mozione di sfiducia al presidente del consiglio comunale è arrivato: oggi alle 17,30, la mozione arriverà in sala degli Ostaggi. Al primo punto in discussione, per volere della maggioranza, che salvo sorprese, sosterrà il presidente del consiglio comunale, e respingerà la mozione, presentata dai consiglieri del Movimento 5 stelle, Alessandro Boldi, e Christian Di Feo, dopo lo”scandalo” dei rimborsi chiesti dal Pd per le ore di assenza di Matteo Piloni, impegnato nella sua attività di presidente del consiglio comunale in comune. Una polemica di fine anno che si sta trascinando da un mese a colpi di comunicati e conferenze stampa dei vari gruppi, a partire dal Movimento 5 Stelle, che si era detto disposto a ritirare la mozione nel caso fossero state consegnate le pezze giustificative delle ore effettivamente trascorse da Piloni in comune. Dure le accuse del Pdl, che a più riprese ha chiesto le dimissioni del presidente, ritenuto non più super partes, e che con ogni probabilità voterà a favore della mozione dei grillini. Linea che dovrebbe essere seguita anche da Antonio Agazzi, di Servire il cittadino, dai due consiglieri di Solo cose buone per Crema e dalla Lega Nord. Secondo i consiglieri del Pdl, Laura Zanibelli, Simone Beretta e Renato Ancorotti, Piloni avrebbe dovuto dimettersi e poi ricandidarsi e farsi rieleggere della sola maggioranza, visto che il loro sostegno non può più averlo. Cosa che Piloni non ha fatto. Oggi alle 17,30 il via al consiglio comunale e alla sicura dura battaglia tra gli schieramenti. Una discussione che sicuramente non chiuderà la polemica. Ricordiamo che il Pd ha chiesto al comune circa 3mila euro di rimborso, e che il coordinatore provinciale Titta Magnoli ha di fatto congelato le richieste di rimborso a partire dal mese di ottobre. Quello di oggi sarà anche l’ultimo consiglio comunale per il segretario generale, Beppe Cattaneo. In settimana è atteso l’arrivo della nuova segretaria Marica De Girolamo.