Cronaca

Con la macchina fotografica
nei campi dell’orrore d’Europa
Francesco Pinzi nel lager europei
Giornata della Memoria 2013

http://www.youtube.com/watch?v=xC5McnscX0Y

Trentun campi di concentramento nell’obiettivo di Francesco Pinzi. Nella Giornata della Memoria, Cremaoggi racconta l’esperienza di questo fotografo cremonese che ha girato i lager d’Europa (Germania, Austria, Polonia, Italia e Francia), raccogliendo migliaia di immagini del sistema dell’orrore nazi-fascista, accanto agli studenti che negli anni hanno partecipato, grazie all’iniziativa della Rete di scuole superiori della provincia di Cremona, ai viaggi della memoria. Foto di luoghi di sofferenza, di torture e di privazioni (“Una macchina della morte che aveva 10mila campi di concentramento in tutta Europa – ci dice Pinzi -. Non l’idea di un pazzo, ma un vero e proprio progetto per un nuovo modello di società basato sulla razza ariana”) e foto di speranza, “quella dei ragazzi – racconta il fotografo – che sono tornati a casa cambiati e con un’altra idea del futuro”. L’esperienza del cremonese Pinzi per fare tesoro di ciò che è stato e per comprendere i valori di pace e di libertà della nuova Europa unita.

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