Liberati più di mille
visoni da un allevamento,
azione non rivendicata

Ingresso abusivo, la scorsa notte, in un allevamento di visoni di via San Rocco a Dovera. I militari di Bagnolo Cremasco e del Radiomobile hanno raggiunto poco dopo le 4 la “Cascina Pomina”, struttura gestita da un 20enne del posto. Poco prima ignoti, dopo essere entrati abusivamente, avevano liberato oltre 1.000 visoni, tra cui alcune “fattrici”, facendoli uscire dalle gabbie sprovviste di sistemi di chiusura a chiave. A dare l’allarme e’ stato il custode che ha sentito il cane abbaiare, ed è uscito a controllare. Le gabbie erano state portate all’esterno della cascina e aperte per consentire ai visoni la fuga. Durante la notte e la mattina, con l’aiuto degli allevatori, molti animali, ancora spaventati, sono stati recuperati nelle campagne circostanti. Altri sono annegati nelle pozzanghere, altri ancora sono rimasti morti schiacciati, investiti all’esterno dell’azienda agricola. L’azione non è stata rivendicata e non sono state rilevate scritte o altre manifestazioni di dissenso. I carabinieri stanno indagando per arrivare a scoprire i responsabili.

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