Viabilità a Santa Maria
si cambia: basta sbarre
tra via del Novelletto e via Prati

Santa Maria, cambia la viabilità di via del Novelletto. In pratica l’amministrazione, per rendere più agevole la viabilità della zona, utilizzata soprattutto dai residenti, ha deciso di togliere le transenne tra via del Novelletto e via Prati. L’intervento, secondo l’amministrazione, renderebbe più organica la viabilità di questo piccolo tratto di strade con bassissimo traffico veicolare residenziale.
«Disponibilità, da parte del primo cittadino e dell’assessore alla partita, a confrontarsi ulteriormente con i residenti, qualora ce ne fosse la necessità. La soluzione che viene prospettata, nell’intento di agevolare la viabilità della zona togliendo le transenne – afferma l’assessore alla Viabilità, Giorgio Schiavini – e’ di rendere accessibile via Prati da via del Novelletto; di certo non risolve tutte le criticità viabilistiche del quartiere, perché via Prati rimane una via stretta. Tuttavia, in accordo con gli uffici preposti, è una soluzione economicamente sostenibile che distribuisce equamente il carico del traffico comunque limitato».
Sindaco e assessore alla Viabilità hanno incontrato, nelle settimane scorse, i residenti di tutte le vie coinvolte, per ascoltare le richieste e trovare delle soluzioni il più possibile condivise.
«Posto – spiegano gli amministratori – che era difficilissimo mettere tutti d’accordo, la soluzione prospettata dal Comune ha tenuto conto dei pareri tecnici dei dirigenti competenti in materia, oltre che delle legittime aspettative degli abitanti. Per questa ragione la proposta, che è stata oggi comunicata agli abitanti, si discosta leggermente da quella inizialmente illustrata ma perfezionata e ritenuta più idonea dagli uffici tecnici».
«Abbiamo voluto dare un segnale forte di attenzione – conclude l’assessore Giorgio Schiavini – ad una zona e ad un problema che, sebbene investa una piccola parte della popolazione cremasca, ritenevamo dovesse essere affrontato, nel rispetto di tutti. Mi auguro, e ne sono certo, che si trovino i consensi degli abitanti per una condivisione di soluzione che mira ad equilibrare un problema di limitata viabilità locale».
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