Furti e truffe, quattro
persone denunciate
dai carabinieri
I carabinieri di Castelleone hanno denunciato una coppia di 49enni, C.E. e T.P., giostrai pregiudicati senza fissa dimora, responsabili di furto su un’autovettura in sosta. Il 24 ottobre scorso, presso il cimitero del paese, i due erano riusciti ad aprire la portiera di un’utilitaria di una 43enne del posto e a rubare una borsa contenente denaro, documenti personali, titoli ed effetti vari. Il bottino non è stato recuperato.
I militari di Soncino, invece, hanno denunciato B.F., 48 anni, residente in provincia di Reggio Calabria e domiciliato a Rudiano, nel bresciano, pregiudicato, con l’accusa di furto aggravato. Lo scorso 5 ottobre l’uomo, in concorso con altre due persone rimaste ignote, ha rubato materiale ferroso lavorato per la realizzazione di guard rail custoditi all’interno del cortile di una casa cantoniera di Soncino. Anche in questo caso la refurtiva non è stata recuperata.
Altro intervento a Bagnolo Cremasco, dove i carabinieri hanno denunciato M.P., nomade 21enne residente a Noto, pregiudicato, responsabile di truffa. Il 25 ottobre scorso a Dovera, dopo aver simulato un incidente con il finto danneggiamento dello specchietto retrovisore della propria autovettura, si era rifiutato di fornire i dati personali alla controparte, riuscendo a farsi consegnare 80 euro da una donna di 40 anni di Bagnolo Cremasco.
Infine i militari di Montodine hanno denunciato G.A., 59 anni, consulente di Quinzano d’Oglio, nel bresciano, sempre per truffa. Lo scorso 19 ottobre si era presentato come addetto alle vendite per contratti di fornitura energetica e con raggiri si era fatto sottoscrivere diversi impegni.
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