Il Comune punta tutto sugli Stalloni
Verde, parcheggi, case per anziani,
museo delle carrozze, ambulatori
Il progetto approvato in Giunrta
La nuova Amministrazione di Crema mette mano ad uno dei nodi urbanistici di Crema: l’area degli Stalloni. Lo fa approvando con voto unanime in Giunta un progetto interessante che parteciperà al bando “Piano Nazionale per le città” con una richiesta di cofinanziamento di 4 milioni di euro. L’area è di proprietà della Regione Lombardia che ha demandato ad Infrastrutture Lombarde Spa (ILSpa) di Milano la definizione con il Comune di Crema della proposta progettuale condivisa con altri soggetti come ASL, Istituto Spallanzani, Centro di Riabilitazione Equestre (C.R.E.) e di Azienda Ospedaliera in una fase successiva. Il progetto individua la possibilità che negli Stalloni possano trovare posto sevrizi dell?Asl, case protette per anziani, verde, piste ciclabili, parcheggi interrati e il museo delle carrozze.
Ecco nel dettaglio cosa prevede il progetto nel contenitore urbano degli ex Stalloni:
– servizi dell’ASL oggi distribuiti sul territorio (Distretto ASSI, Cure primarie, Medicina convenzionata attualmente in Via Gramsci; consultorio familiare integrato attualmente in Via Manini; attività sanitaria, PSAL e assistenza imprese attualmente in Via Meneghezzi; ufficio veterinario attualmente in Via Capergnanica); i servizi SERT attualmente in Via Medaglie d’Oro e altri servizi erogati dall’ASL;
– Il servizio CPS dell’azienda ospedaliera oggi ubicato in Via Medaglie d’Oro in una seconda fase;
– 1.500mq di social housing anziani (piccoli appartamenti per autosufficienti totali o parziali) e famiglie;
– Il museo della carrozza;
– Il centro di riabilitazione equestre con relativi uffici, galoppatoi coperti e scoperti, stalle;
– L’istituto Spallanzani e relative stalle e stazioni monta;
– Uno spazio da destinare a verde a servizio del centro storico;
– Un parcheggio interrato;
– Un percorso pedonale/ciclabile di collegamento del centro storico e il quartiere di Crema Nuova;
– Lo spazio coperto da destinare a uffici / sede di Associazioni e Volontariato della città;
Soddisfazione da parte dell’Amministrazione che, in questo modo, riqualificherà l’Area degli Stalloni restituendo alla città con una vocazione pubblica e sociale. L’antistante Area Mercato di Via Verdi viene così salvaguardata da ogni intervento, modifica, spostamento. Si mantengono all’interno dell’Area Stalloni le funzioni inerenti il cavallo; non solo il CRE (Centro di Riabilitazione Equestre, ma anche l’istituto Spallanzani, lacui presenza sul piano della gestione dei cavalli è determinante per la sopravvivenza del CRE. L’area assegnata al CRE, i relativi uffici, i galoppatoi, il maneggio coperto vengono ristrutturati e viene realizzato e ceduto al Comune il Museo della Carrozza.
Con il progetto viene valorizzato il concetto di “cerniera” fra il quartiere di Crema Nuova e l’area Stalloni. Le funzioni del cavallo vengono concentrate nella zona al confine con via Conti anche mediante abbattimento, anche parziale, dei muri perimetrali.
“Il Comune acquisisce 1.500 metri quadrati di alloggi che si affacciano sulla Via Verdi destinati ad Housing Sociale per anziani e famiglie; – dice il sindaco Bonaldi – tra l’altro lo scenario che si sta profilando nel corso del percorso partecipato Azione Anziani promosso dall’AmministrazioneComunale evidenzia che il quartiere di Crema Nuova è il più popolato da anziani; il Centro Storico è il più popolato da anziani soli e che la formula della residenzialità protetta è vincente”.
La città avrà circa 6.900mq di spazi aperti, con funzione di piazza-area a verde, oltre a percorsi pedonali-ciclabili ed utilizzo degli spazi comuni ad uso pubblico. Ci saranno 160 parcheggi interrati (di cui 50 al Comune), 600 mq di spazi per le associazioni o uffici e mq. 380 per l’atteso museo delle carrozze. L’operazione prevede, anche attraverso il coinvolgimento dell’Azienda Ospedaliera in una seconda fase, la vendita delle aree di Via Medaglie d’Oro, favorendo la possibile estensione della ricettività del plesso del Kennedy, salva autonoma decisione della Fondazione Benefattori Cremaschi (FBC) lungo quell’asta, al confine con le loro attuali proprietà di Via Teresine.
