Cronaca

Pistola in pugno
rapina la Posta di Sergnano:
bottino da 19mila euro

Pistola in pugno rapina l’ufficio postale di Sergnano.Un individuo a viso scoperto ed armato di pistola è arrivato stamattina in posta a Sergnano dove ha sorpreso la direttrice dell’ufficio di via Vittorio Emanuele II mentre stava aprendo.

L’uomo  dopo averla spinta e minacciata arma in pugno si è fatto consegnare il denaro custodito nella cassaforte. A nulla ha potuto la direttrice che sotto la minaccia della pistola ha aperto la cassaforte e ha consegnato i soldi, circa 19mila euro.

Preso il bottino l’uomo è fuggito a piedi facendo perdere le sue tracce. Non è noto se ad attenderlo e a facilitarne la fuga ci fosse un complice. Il danno, non è coperto da assicurazione e l’ufficio postale non è dotato di videosorveglianza.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo operativo e radiomobile che hanno iniziato subito le ricerche, mentre la squadra scientifica dei carabinieri ha svolto i rilievi per capire se il rapinatore ha lasciato qualche traccia.

FURTO ANCHE ALLA PIAZZOLA ECOLOGICA, ARRESTATI: UNO E’ MINORENNE

Sempre a Sergnano la scorsa notte i carabinieri di Camisano hanno arrestato tre cittadini romeni: A.M. 18enne di Crema, S.P.C. 22enne e P.C. 21enne, entrambi da Casalpusterlengo (LO) e segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Brescia il complice A.E. 13enne di Crema perchè responsabili di furto aggravato e possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso.

Poco tempo prima un carabiniere fuori servizio di passaggio nella zona aveva avvisato i colleghi che qualcuno stava rubando materiale dalla piazzola ecologica. Entrati dopo aver tagliato la recinzione, i romeni, all’arrivo dei militari avevano giù caricato parte del materiale rubato su una Fiat Marea di proprietà di una connazionale, parcheggiata in una stradina sterrata a fianco della piazzola.

I militari giunti sul posto e perquisito il veicolo recuperavano la refurtiva e molti arnesi da scasso tra cui quelli utilizzati per praticare l’effrazione. La refurtiva è stata restituita al Comune di Sergnano che ha sporto denuncia, mentre l’auto sottoposta a sequestro. Il minore è stato affidato a chi esercita la patria potestà, mentre gli altri sono stati  rinchiusi nelle camere di sicurezza in attesa di celebrazione rito direttissimo previsto per domani mattina.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...