Cronaca

Maxirissa nella notte
al Dolce Vita di Offanengo,
cinque in ospedale

Maxirissa nella notte alla discoteca Dolce Vita di Offanengo. Sei le persone coinvolte, che pare per futili motivi e per eccesso di alcol in corpo, sono venute alla mani: prima si sono affrontati con calci e pugni e poi è spuntato un coltello. A quel punto qualcuno ha allertato le forze dell’ordine. Sul posto i carabinieri del nucleo operativo radiomobile e quelli di Vailate, che hanno trovato sei uomini feriti da armi da taglio sugli arti e al torace. Sul posto i sanitari del 118, che prestati i primi soccorsi hanno trasferito i ferito presso gli ospedali di Crema e Cremona. Il più grave, S.G.V., 27 anni residente a Cremona, è ricoverato in attesa di un intervento chirurgico all’ospedale del capoluogo. La sua prognosi è riservata me non è in pericolo di vita. Gli altri se la sono cavata con ferite più lievi: H.M.C., 32enne residente in Treviglio (BG), e stato esaminato e dimesso da Ospedale di Crema con prognosi di otto giorni, P.M. 26enne residente a Monticelli d’Ongina (PC) è ricoverato presso l’ospedale Maggiore di Crema con prognosi di 30 giorni, R.D.C. 21enne residente a Castelvetro Piacentino (PC), è stato dimesso. La sua prognosi è di sette giorni. P.A, 27 anni di Cremona è ricoverato a Crema con prognosi di 25 giorni. Feriti anche due buttafuori ucraini: P.O. 34enne da Pioltello, tuttora esaminato ed in valutazione presso gli Ospedali Riuniti di Cremona e K.O. 35enne residente in Milano con ferite superficiali ma che non è ricorso alle cure dei sanitari. I carabinieri hanno accertato che la rissa è nata per futili motivi, ha coinvolto anche altri romeni che non sono ancora stati identificati, così come non sono state rinvenute le armi usate durante la rissa. Le indagini sono in corso per verificare le responsabilità dei feriti romeni ed identificare i restanti partecipanti alla rissa.

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