Cronaca

La crisi affossa Giocaserio
iscrizioni al minimo per l’estate 2012
l’offerta vantaggiosa non basta

La crisi colpisce anche Giocaserio. Nonostante sia già  la terza settimana dell’estate 2012 le domande faticano ad arrivare: dal prossimo lunedì i bambini iscritti alla Colonia estiva saranno  120, cifra in forte flessione rispetto agli scorsi anni quando in periodi di grande affluenza la colonia sfiorava le 250 presenze.

BUONE TARIFFE MA SCARSA AFFLUENZA

Le tariffe sono rimaste invariate: per i residenti la frequenza costa 47 euro a settimana se part-time, 62,50 euro per il tempo pieno e 70 per il prolungato; per i non residenti le cifre salgono rispettivamente a 60, 80 e 90 euro per le opzioni elencate. Nella tariffa è già inclusa la mensa, la merenda, l’accesso alle due piscine interne alla struttura e il servizio bus navetta. La convenienza del servizio offerto non basta però a risollevare le iscrizioni, che negli ultimi anni hanno subìto un netto calo dovuto anche alla sospensione dei voucher comunali destinati alle famiglie seguite dai servizi sociali. I tagli ai sussidi e la mancanza di soldi hanno influito pesantemente sulle iscrizioni: mentre la partecipazione  dei bimbi più piccoli rimane pressoché stabile calano vistosamente i ragazzi delle medie, forse perché abbastanza grandi per essere tenuti a casa mentre i genitori sono a lavoro.

IL PERSONALE

Pur essendo un servizio comunale, Giocaserio è gestita dalla cooperativa sociale Aurora Domus: oltre alla responsabile Erica Kufersin, psicologa e psicoterapeuta dell’età evolutiva, quest’anno ci sono sette educatori, personale che lavora da diversi anni in campo educativo durante i mesi scolastici.

“PER FAR LA TERRA CI VUOLE UN FIORE”

Manco a dirlo, il fil rouge dei laboratori 2012 è stato scelto proprio pensando alle difficoltà della crisi e alla necessità di fare il massimo con le poche cose a disposizione. “ Il tema di quest’estate è ‘Per far la terra ci vuole un fiore’ – spiega Erica Kufersin – Vogliamo trasmettere ai bambini il messaggio che anche le cose piccole possono essere preziose e servire come base per fare grandi cambiamenti”. Un messaggio di ottimismo e speranza, nonostante le condizioni generali, che i bambini apprenderanno attraverso il gioco e le tante attività pensate per loro.

GIOCO E INTEGRAZIONE

Anche l’integrazione gioca un ruolo positivo e fondamentale: anche quest’anno per due settimane Giocaserio ospita una delegazione di ragazzi bielorussi: si tratta di una convenzione attiva ormai da una decina d’anni, che grazie al sostegno delle amministrazioni locali e delle famiglie ospitanti permette ai bambini stranieri di trascorrere un periodo di vacanza in Italia. L’iniziativa, nata per concedere ai piccoli un periodo di distanza dalle difficoltà vissute dopo il disastro di Chernobyl.

GIOCASERIO SI APRE ALLA CITTA’

Venerdì 24 luglio alle 20.30 si terrà la festa dedicata ai genitori dei bambini, che per il primo anno apre i cancelli della Colonia fluviale anche a tutti coloro che fossero interessati a visitare il parco e la struttura, con la possibilità di incontrare il persona le e chiedere informazioni. Per avvicinarsi agli utenti, da quest’estate Giocaserio ha creato un profilo facebook dove verranno pubblicate tutte le prossime iniziative e le fotografie scattate durante l’estate.

ISCRIZIONI ANCORA APERTE

Lunedì prossimo inizierà la terza delle sei settimane che quest’anno la Colonia fluviale offre alle famiglie cremasche. Per i bambini che frequentano le scuole materne, elementari o medie. Chiunque volesse partecipare può effettuare l’iscrizione fino alla prima settimana di agosto rivolgendosi all’ufficio servizi sociali di via Manini 21 o attraverso lo sportello online messo a disposizione dal Comune.

 

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