“Sindrome da Musical” a Cremarena
successo per lo spettacolo di Frattini
che debutta con la prima nazionale
Anche Crema è stata contagiata dalla “Sindrome da Musical”. La prima nazionale dello spettacolo scritto da Lena Biolcati con la consulenza artistica di Stefano d’Orazio è stata portata a Crema dal Centro Giovanile San Luigi.
MANUEL FRATTINI A CREMA
Un grande spettacolo incentrato sulla parabola artistica del poliedrico performer Manuel Frattini, che ripercorre la propria carriera attraverso i grandi successi italiani e stranieri che lo hanno visto protagonista, interpretazioni tanto intense da rimanere parte di lui per poi scatenarsi improvvisamente in irrefrenabili attacchi di musical. Al suo fianco un corpo di ballo frizzante e dinamico, composto da Angelo di Figlia, Christian Ruiz, Andrea Verzicco, Lucia Bianco, Eleonora Lombardo e Nadia Scherani. La scenografia essenziale viene di volta in volta animata da stili e colori mutuati dai grandi spettacoli, resi attraverso una varietà di costumi dal taglio semplice ma d’indubbio gusto.
SINDROME DA MUSICAL
Una vera e propria sindrome, così la definisce la psicologa, una bravissima Silvia di Stefano, cui Manuel si rivolge in un susseguirsi di divertenti gag giocate tra la spontaneità del povero protagonista e la freddezza clinica dell’inflessibile dottoressa. Le sedute di terapia si alternano alle coreografie che sgorgano dalla poliedrica mente dell’artista: Chorus Line, Sette spose per Sette Fratelli, Chicago, La Piccola Bottega degli Orrori, Fame, Grease, una cascata di grandi interpretazioni che rapisce Manuel e lo porta a rivivere i tanti debutti vissuti sui palchi di tutta Italia e non solo.
Ai grandi classici si alternano pezzi pop moderni come All the Single Ladies, ironicamente interpretato da ballerini sui tacchi, o un tributo a Michael Jackson attraverso successi come Thriller e Smooth Criminal, coreografie che hanno rivoluzionato il mondo della danza contemporanea.
Dalla realtà si scivola nel sogno, animato dai migliori cartoon firmati Walt Disney, quando la contagiosissima “sindrome da musical” travolge tutti i ballerini e la stessa psicologa, che abbandona il rigido tailleur per rituffarsi nei suoi sogni di attrice e lanciarsi in uno scoppiettante finale sulle note del leitmotiv “Come on get happy”, invito che si stempera nell’ondata di applausi del pubblico di CremArena.
Lidia Gallanti
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