Bilancio positivo per il Caffè Politico
tanti ospiti, nuovi ragazzi nello staff
e collaborazione con scuole e associazioni
Come ogni associazione culturale che si rispetti, anche il Caffè Politico presenta il bilancio di fine stagione. Con lunedì scorso si è chiuso il secondo anno di attività del giovane staff cremasco, che da tempo s’impegna per offrire alla città incontri e dibattiti a sfondo politico-culturale con lo scopo di avvicinare i coetanei ai temi d’attualità. Nonostante qualche problema organizzativo e burocratico iniziale, l’avventura del Caffè Politico ha ripreso a pieno regime con una prima stagione di gran de successo con ospiti come Camila Raznovich, Giulio Cavalli, Giovanni Bignami, Gabriele Albertini, Filippo Facci e Massimo Cacciari. Non meno fortunata la seconda tranche, in cui i ragazzi hanno portato a Crema il musicologo e musicista (Stormy Six) Franco Fabbri, il presentatore televisivo Pierluigi Diaco, il filosofo Gianni Vattimo, la presidente di Emergency Cecilia Strada, per poi chiudere in bellezza con Nando Dalla Chiesa, Sergio Rizzo e Giulio Giorello. Oltre al consueto Caffè Gallery gli incontri hanno coinvolto anche i licei Racchetti e Da Vinci, come nel caso della visita dell’Onorevole Alessia Mosca (Pd), offrendo occasioni di dibattito e approfondimento anche ai ragazzi delle scuole, pronti a replicare l’esperienza il prossimo anno. Tra le novità 2012 anche la collaborazione con le associazioni locali “A occhi aperti”, “Cremacambia” e “Mondi Vitali”, che hanno contribuito a creare dibattiti elettorali nell’ambito della campagna per le amministrative appena trascorse. Oggi l’associazione conta 12 membri tra i 16 e 27 anni, compresi tre studenti delle scuole superiori; dall’anno prossimo si prevedono nuove adesioni a questa realtà giovane e frizzante, pronta ad offrire a Crema un’altra stagione di cultura, approfondimento e vitalità.
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