Lettere

Di Matteo: “Gli slogan di Agazzi sempre
più simili a quelli del Berlusconi che ha
trasformato l’Italia in barzelletta”

da Pasquale Di Matteo

A leggere le dichiarazioni di Agazzi di questi ultimi giorni, molti cittadini si stanno inquietando: il candidato Sindaco della Destra, infatti, in più di un’occasione ha messo in guardia la gente dai Comunisti.

Mentre la candidata del Centrosinistra, Stefania Bonaldi, parla di progetti e spiega il programma, Agazzi si perde in chiacchiere che ricordano un passato poco felice per noi tutti.

Ai cittadini è subito venuto in mente lo stile del proprietario del PDL, Silvio Berlusconi, il quale, a furia di utilizzare gli stessi slogan oggi cari ad Agazzi, ha trasformato l’Italia in una barzelletta mondiale, prima di condurla al default finanziario.

I Cremaschi hanno vissuto sulla loro pelle i cinque anni litigiosi e inconcludenti dell’amministrazione di Destra e hanno potuto assaporare la macelleria sociale in atto a livello nazionale generata dall’assenza di Sinistra nei palazzi del potere, dall’assenza, cioè, di chi crede da sempre prioritari i diritti dei più deboli.

La stessa Lega, che per anni ha inveito contro partiti e sistema, si è svelata marcia e corrotta (…).

Il 6 e 7 maggio serve un voto per salvare Crema, un voto che ridia dignità alla nostra città, con la consapevolezza che solo partendo dal basso si potrà andare lontano.

Mentre la Destra litigava, noi del Centrosinistra lavoravamo pensando a una nuova città per tutti, compresi gli elettori di Destra; mentre Agazzi evoca il linguaggio del disastroso passato berlusconiano, noi parliamo di cosa faremo per Crema e cerchiamo di coinvolgere chiunque abbia davvero a cuore la nostra città, senza porci troppe domande sul credo politico di ciascuno, perché, per noi, Crema è di tutti.

Una svolta a Sinistra serve anche per questo.

Pasquale Di Matteo (Federazione della Sinistra)

 

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