Cronaca

Preoccupazione per i tagli nel sociale
Capetti: “Speriamo in novità positive
entro i primi giorni di marzo”

Nelle scorse settimane, Comunità Sociale Cremasca (CSC) attraverso il suo presidente Luciano Capetti si era fatta parte attiva, nel sottolineare le difficoltà in cui versano i servizi sociali, a rischio in molti comuni del Cremasco, ma anche negli altri due distretti dell’Asl della provincia (Cremona e Casalmaggiore), con una lettera inviata agli assessori regionali alla Sanità Luciano Bresciani, alla Famiglia Giulio Boscagli e al direttore dell’azienda sanitaria Gilberto Compagnoni.

LA LETTERA

Nella lettera, Capetti evidenziava nel Cremasco, la mancanza di circa 1milione e 100mila euro e l’intenzione della Regione, di voler privilegiare il sistema sanitario a scapito di quello sociale, nella ripartizione delle risorse; situazione che metterebbe in grave difficoltà i comuni, con la prospettiva di tagli dei servizi.

IL NEASS PRENDE ATTO DELLE PREOCCUPAZIONI DI CSC

“Questa mattina a Bollate – dice Capetti – abbiamo rinnovato gli organismi del NeASS (Network delle Aziende Speciali Sociali), presentando la lettera che abbiamo inviato in Regione lo scorso gennaio”.
Si ricorda che il NeASS è un organismo, che raggruppa una trentina di aziende speciali che operano nell’ambito dei servizi sociali, in 300 comuni appartenenti a 10 province lombarde, per un totale di circa 2 milioni di persone.
“Oggi abbiamo confermato il presidente (Luigi Boffi ndr) ed eletto il direttivo – aggiunge Capetti – e tutti hanno preso atto delle nostre preoccupazioni”.

NESSUNA RISPOSTA DALLA REGIONE

Avete ricevuto risposte dalla Regione?
“Ancora no, ma sappiamo che stanno esaminando la situazione, anche perché – commena Capetti – i tempi stringono e dobbiamo approvare il consuntivo 2011 e presentare il bilancio di previsione per il 2012, sperando di poterlo fare, basandoci su dati certi”
A quando le auspicate novità?
“Credo che nella prima decade di marzo – dice Capetti – ci dovrebbero essere delle risposte da parte della Regione, nella speranza che anche il NeASS, possa portare avanti le nostre richieste”.

Ilario Grazioso

 

©RIPRODUZIONE RISERVATA

© Riproduzione riservata
Caricamento prossimi articoli in corso...