Luca Barisonzi a rapporto
Il giovane alpino ferito in Afghanistan
sarà a Crema per presentare il suo libro

“L’Italia chiamò” e Luca Barisonzi risponde, di persona. Domenica prossima la giovane penna nera presenterà di persona il libro autobiografico redatto con la scrittrice Paola Chiesa, che ieri ha comunicato la notizia al Centro culturale diocesano G.Lucchi. Gli organizzatori sono già attivi per dedicare all’ospite d’onore l’accoglienza che merita: la location sarà come già comunicato la Sala Pietro da Cemmo, situata all’interno del Museo Civico cremasco, e l’accesso sarà possibile a partire dalle ore 14.
GLI INTERVENTI
Ad aprire l’evento sarà il rappresentante del Centro diocesano G.Lucchi Marcello Palmieri, che introdurrà l’assessore alla cultura del Comune di Crema Paolo Mariani. La parola passa poi alla scrittrice Paola Chiesa con un’intervista dal vivo a Luca Barisonzi, protagonista dell’opera, che racconterà ai presenti la storia che lo scorso anno ha commosso l’intero Paese. Come rappresentante dell’ordinariato militare, don Lionello Torosani prenderà parola dopo l’intervento del giovane alpino per riflettere con i presenti sul coraggio di servire il prossimo e la collettività, valori cari a chi intraprende la carriera militare che si rivelano in linea con il messaggio cristiano. A chiudere l’incontro sarà Carlo Fracassi, presidente della sezione Alpini di Cremona direttore del coro Ana, formazione canora che interverrà nel corso della manifestazione con esibizioni legate alla tradizione alpina. A fine presentazione sarà possibile acquistare sia il libro “L’Italia chiamò” che il Cd de “Il carillon de l’Unità d’ Italia”.
BARISONZI AL QUARTIERONE
In occasione della visita cremasca, Barisonzi ha espresso il desiderio di ascoltare l’ormai celebre Carillon del’’Unità d’Italia installato lo scorso anno al Quartierone, in onore dei caduti per la Patria. Il corpo degli alpini è da sempre molto legato al valore del monumento cremasco che incarna spirito e memoria del corpo militare. Al termine della presentazione l’ospite raggiungerà il Sacrario cremasco, accolto dall’Inno di Mameli: lì in presenza delle autorità e di una delegazione di alpini il coro Ana intonerà il canto “Signore delle cime” dedicato a Luca Sanna, amico e commilitone di Barisonzi che perse la vita durante lo stesso attentato.
PER ASSISTERE IN DIRETTA
Per chi non potesse partecipare sarà possibile seguire la cerimonia anche dal Sacrario del Quartierone, dove verrà allestito un collegamento audiovisivo, oppure collegandosi via web su CremaOggi.it, che condividerà la diretta audio-video allestita per l’evento.
Lidia Gallanti
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