Cronaca

L’Ospedale aderisce al progetto
“La Rosa dei venti” dedicato
alle persone disabili gravi

L’Azienda Ospedaliera di Crema ha aderito al progetto coordinato dall’ ASL  e condiviso da tutte le strutture sanitarie provinciali “La Rosa dei Venti”, percorso diagnostico e terapeutico facilitato e protetto, dedicato alle persone disabili gravi con ritardo mentale e deficit comunicativi.

La Regione Lombardia, con DGR IX /983 del 15/12/2010, ha adottato il Piano d’Azione Regionale per le politiche in favore delle persone con disabilità quale strumento operativo, integrato e sinergico, finalizzato a rafforzare, innovare e coordinare le politiche regionali a favore delle persone  con disabilità. Il focus non è limitato ai soli aspetti di carattere sanitario e assistenziale ma la salute e l’assistenza, il sostegno nell’accoglienza e nella cura, costituiscono indubbiamente un’importante area di bisogno delle persone con disabilità, con problemi spesso  complessi a causa delle pluripatologie di cui soffrono.

L’Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Cremona ha recepito il contenuto della delibera regionale realizzando il progetto “La Rosa dei Venti” finalizzato alla definizione di  particolari modalità di accesso e di percorsi di accoglienza dedicati alle persone con disabilità presso le strutture del territorio provinciale.

L’iniziativa è dedicata in particolare alle persone affette da ritardo mentale e/o deficit comunicativi di grave entità di età inferiore ai 65 anni. Anche l’Azienda Ospedaliera di Crema partecipa al progetto “La Rosa dei Venti”, che troverà piena realizzazione nel prossimo anno, con l’obiettivo di assicurare una risposta coordinata ed organizzata di servizi e competenze specialistiche alla domanda di intervento diagnostico e/o terapeutico delle persone con disabilità del nostro territorio. Il modello organizzativo prevede un unico punto di raccolta delle richieste di intervento a disposizione delle famiglie, dei care giver e dei medici di medicina generale delle persone con disabilità, al momento individuato presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico (URP) dell’ospedale (che può essere contattato  al numero telefonico  0373 280580). In base all’intervento richiesto e necessario, l’URP provvederà ad attivare i servizi idonei per l’organizzazione delle prestazioni attraverso percorsi facilitati atti a creare all’utente il minor disagio possibile.

Per questo, in caso di prestazione ambulatoriale l’appuntamento sarà concordato con lo specialista coinvolto, sia per quanto riguarda l’orario che per le modalità  di erogazione; saranno inoltre resi disponibili spazi per l’attesa. Quando invece si manifesti la necessità di usufruire di procedure complesse o articolate in più prestazioni, il tutto sarà  organizzato dal Day Service, che si farà carico di ottimizzare per tempi e modi il percorso diagnostico-terapeutico, avvalendosi anche di posti tecnici previsti presso il Day Surgery (camera doppia dedicata al paziente e al care giver – familiare). Nel caso di problemi ritenuti urgenti, il servizio di riferimento resta il Pronto Soccorso, che prevede peraltro l’accoglienza in spazi dedicati e  l’adozione di speciali criteri di triage atti a garantire agli utenti interessati dal progetto un accesso tempestivo e protetto.

 

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