Maurizio, il barista picchiato
“Lo rifarei subito”

Maurizio, il barista dello Strauss di via Mazzini, picchiato da un esagitato lunedì sera

CREMA – Maurizio, il barista picchiato da un esagitato lunedì sera poco prima delle 20 davanti al suo bar, lo Strauss di via Mazzini, non ha esitazioni: “Per difendere una persona debole, lo rifarei subito. Anche se mi è costato qualche giorno di prognosi per le botte ricevute”.

Ma cosa è successo?

“Ero nel mio bar, quando ho sentito una donna che dalla voce mi sembrava anziana, che gridava. Sono uscito e ho visto questo individuo con un cane alla catena che le era addosso. Mi sono frapposto e gli ho chiesto di lasciarla stare e di andarsene”.

E lui come ha reagito?
“Si è infuriato, ha preso la catena alla quale aveva il cane e ha cominciato colpirmi in pieno volto. Poi ha continuato a picchiarmi. Nel frattempo qualcuno aveva chiamato il 112, ma la polizia tardava ad arrivare. Ho cercato di ripararmi dai colpi, ma sanguinavo”.

Come è finita?

“L’uomo mi ha colpito anche alla testa,  poi sono arrivate polizia e ambulanza. Il mio aggressore non è scappato, si è solo allontanato. La polizia lo ha fermato, mentre gli uomini dell’ambulanza mi hanno portato al pronto soccorso, dove sono state medicato, mi hanno detto che guarirò in dieci giorni e poi mi hanno lasciato tornare al mio lavoro”.

Denuncerà?

“Sì, lo denuncerò. Non può restare impunito. Comunque, lo ripeto: lo rifarei subito per difendere quella povera donna”.

Maurizio continua a fare i caffè e intanto è stato contattato da Canale 5 che vuole raccontare la sua storia da Barbara D’Urso. Ma lui non sa se ci andrà.

Pier Giorgio Ruggeri

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