Cronaca

Ti serve un certificato?
Prenotalo con il cellulare

L’ingresso nel comune di Crema e, nell’articolo, il totem salta code

CREMA –  Ormai da alcuni giorni, presso la sede municipale, è stata avviata la sperimentazione di TuPassi, un innovativo sistema di accoglienza, attraverso il quale è possibile richiedere un certificato o la carta di identità senza più code in sala di attesa. Basta prenotarsi su internet o attraverso un’applicazione del proprio telefonino e scegliere giorno e ora in cui presentarsi per il rilascio dei documenti necessari. Prenotazione che si potrà effettuare collegandosi al sito internet www.tupassi.it, inserendo ma solo al primo accesso – i propri dati per la registrazione, scegliendo poi la data e l’ora più comodi. I tradizionali sistemi elimina code in realtà evitano solo la ressa, mettendo tutti in fila con un numero in mano. Grazie al sistema innovativo adottato dal comune di Crema, questo non succederà più. L’applicativo alla base di questa rivoluzione nasce a Crema per opera di un’azienda privata con lo scopo di fare della soluzione di un disagio e di uno spreco (di tempo e di risorse) il centro della propria attività, offrendo sistemi e consulenza per migliorare la qualità dell’accoglienza. Il cittadino che non possiede uno smartphone o che non vuole effettuare la prenotazione via computer, potrà recarsi direttamente all’anagrafe di piazza Duomo 25, dove è ubicato un totem da cui ritirare il biglietto (l’appuntamento) per il servizio richiesto dopo aver scelto giorno e orario più comodi. La stampa della prenotazione contiene tutte le informazioni: chiare, semplici e complete. A chi ha urgenza e immediato bisogno, il totem propone anche la prima disponibilità oraria per quello stessa giornata. E’ possibile inserire il proprio codice fiscale per prenotarsi ma chi volesse fare ancora prima può posizionare la propria tessera sanitaria sotto il lettore ottico e i propri dati saranno immediatamente registrati. Una volta tornati presso l’ufficio anagrafe, nel giorno e nell’orario scelto, controllando il monitor ad alta definizione posto al centro della sala, il cittadino verrà chiamato allo sportello. La chiamata sarà identificata dalle prime lettere del proprio codice fiscale seguite dall’orario di prenotazione e dallo sportello chiamante.

Si tratta di un primo passo – dice l’assessore Piloni –  perché non vorremmo limitare questi nuovi servizi solo al Comune, ma provare ad allargarli ad altri enti e ai privati in un’ottica di collaborazione interdisciplinare. Per questo nei prossimi giorni convocheremo un incontro dove illustreremo dettagliatamente le potenziali funzionalità di questo strumento alle realtà che offrono servizi pubblici e privati per censire il loro interesse a “mettersi in rete” attraverso questa piattaforma polifunzionale. Vorremmo realizzare un vero e proprio progetto sui “tempi della città” per andare incontro ai cittadini e al rispetto dei loro “tempi”. Immaginiamo una città davvero smart anche attraverso queste tecnologie”.

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